CASALE INSICURA. SOLDI E CONTRIBUTI PUBBLICI PER UNA VIDEOSORVEGLIANZA CHE NON FUNZIONA. Sempre più in difficoltà l’assessore ai lavori pubblici Criveller chiamato in causa dalle interpellanze del PdL (ma la sua responsabilità va condivisa con il precedente assessore Zanocco)


Forse non molti ricordano che nel 2006 Casale sul Sile beneficiò di un contributo regionale di 68.526 euro da dividere con il Casier per avviare la videosorveglianza nei due comuni  
Fu l’assessore regionale alla Polizia Locale e Sicurezza Massimo Giorgetti  (allora  AN oggi PdL) ad illustrare la suddivisione dei contributi messi a disposizione e collegati alla legge regionale n. 9 del 2002 “Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza” , nell’ambito del progetto Vivere in Sicurezza.
Il contributo regionale, che copriva il 60% della spesa globale  di 114.210 euro, servì al Comune di Casale per installare nel 2007 tre telecamere posizionate in piazza all’Arma dei Carabinieri, nel parcheggio di via Bastia (quello dietro il municipio) e alle scuole medie.
Utilità pratica? A quanto pare nessuna, neppure quando le mascalzonate vengono fatte a due passi dalle telecamere proprio come è successo la notte tra il 18 e il 19 luglio scorso. Questo perché hanno una bassa definizione di immagine o perché non funzionano.
Nonostante ciò l’assessore ai lavori pubblici Daniele Criveller, solleticato sull’argomento da un’interpellanza presentata dal gruppo de Il Popolo della Libertà,  assicura che esse svolgono una grossa funzione di deterrenza !!!
All’assessore, che sembra sempre più in difficoltà quando si tratta di trovare giustificazioni per le cose non fatte, vorrei chiedere se si sia accorto solo ora che queste telecamere, come ha detto lui, sono datate per le moderne tecnologie perché  nell’edizione Qui Casale sul Sile dell’aprile 2007  (giusto prima delle elezioni comunali) leggevo tutt’altra verità che per amor di cronaca riporto: Le immagini vengono registrate 24 ore su 24 e sono trasmesse in diretta al comando della Polizia Locale, da dove è possibile manovrare le telecamere a distanza, se necessario anche bloccando il sistema automatico di rotazione, per visualizzare un obiettivo specifico. La definizione delle immagini è molto elevata e consente, di visionare i dettagli, come ad esempio la lettura della targa di un’auto o identificare una persona, anche se si trova ad una certa distanza dalla telecamera. Grazie alla possibilità di registrare, riprodurre e ingrandire le immagini,le telecamere sono utili per individuare gli autori di eventuali atti vandalici o criminosi commessi in momenti in cui nessuno osservava “in diretta” il monitor di controllo”.



 
 OCIO  CHE 
TE VEDO
Se questo deve essere il risultato e visto che mi pare stiamo scherzando (anche se i soldi sono stati spesi sul serio) suggerirei all’assessore di rottamare queste vecchie e inutili telecamere e sostituirle con dei cartelli come quello a fianco. Chissà che la  delinquenza, anche quella politica, apprezzi la goliardia, si faccia due risate e ci risparmi.
PS Sul cartello non ho messo lo stemma del Comune per evitare denuncie.

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Per inciso il Popolo della Libertà ha presentato l’interrogazione sul sistema di videosorveglianza cogliendo l’occasione di quanto accadde la notte tra il 18 e 19 luglio quando l’associazione 100% ANIMALISTI tappezzò il muro del municipio con uno striscione contro un consigliere comunale il quale, forse per evitare l’imbarazzo di dover ringraziare della cortesia ricevuta, è uscito dall’aula consigliare mentre era in corso la discussione sulla videosorveglianza.

CASALE SUL SILE. 27 MESI PER ADOTTARE UN REGOLAMENTO SULLA BIOEDILIZIA UGUALE A QUELLO EMANATO DALLA REGIONE VENETO

Il 7 luglio 2009 (cioè ancora in fase di salvaguardia del Piano Interventi di Casale sul Sile) la Giunta regionale approvò  il  bando per l'assegnazione di contributi destinati alla realizzazione di interventi di costruzione o ristrutturazione relativi ad edifici a destinazione residenziale, secondo le tecniche e i principi costruttivi di edilizia sostenibile nonché le linee guida in materia di edilizia sostenibile (allegato B)
Ci son voluti  ben 27 mesi per vedere le stesse linee guida  adottate e inserite nel regolamento edilizio di Casale sul Sile.
Infatti nell’apposito regolamento che  è stato adottato in  Consiglio comunale il 13 ottobre scorso si legge(cito pari pari):
“1. Ai fini dell’applicazione del presente regolamento, il metodo adottato per stimare il livello di qualità e sostenibilità ambientale di un edificio di nuova costruzione, oppure oggetto di ristrutturazione, è quello previsto dalle linee guida adottate dalla Regione Veneto e contenute nell’allegato “B” alla D.G.R.V. n. 2063 del 7 luglio 2009.
2. Il sistema di calcolo è, ugualmente, quello predisposto dalla Regione Veneto. (…)”

Sull’argomento l’assessore all’urbanistica Simonetto ha dichiarato che  “… l’Amministrazione comunale ha dimostrato, anche attraverso iniziative specifiche, la volontà di promuovere un miglioramento della qualità edilizia attraverso la bioedilizia …”.
Mah, copiare pedissequamente un regolamento regionale impiegandoci 27 mesi  mi sembra un modo molto strano per manifestare  la volontà. Non oso pensare quanto tempo servirebbe nel caso in cui questa volontà non ci fosse stata.

ASILO NIDO COMUNALE "IL CASTELLO". Verbale Comitato Gestione del 21.06.2011

21 giugno 2011 ore 18.00
Presenti:  Bonesso Silvia, De Girolami Federica, Mareso Reginetta (verbalizzante), Sartorato Ruggero (rappresentante per il Comune – minoranza), Rosina Rudi (vice presidente)
Assenti: Battaglion Bruna, Leuratti Annita, Menuzzo Angela, Pesaresi Irene (presidente), Vian Edoardo (rappresentante per il Comune – maggioranza)
Ordine del giorno
1.Comunicazioni sull’andamento anno educativo 2010/11 dell’Asilo  Nido 
2.Varie ed eventuali

Verbale
In assenza della Presidente  Pesaresi, svolge il ruolo il Vice presidente Sig. Rosina, rappresentante dei genitori
1. La Coordinatrice fa un breve resoconto sul’andamento dell’anno educativo: numero degli iscritti attuali (32) e di ritirati durante l’anno educativo (6) per motivi di salute dei bimbi o per motivi famigliari; a luglio ci saranno 10 bambini in meno, che hanno fatto il ritiro anticipato o che saranno assenti per vacanze; durante l’anno si sono svolti gli incontri di “Formazione Genitori”, ovvero due serate tenute dalla dott.ssa Barbazza, psicoterapeuta e un percorso di 3 incontri pomeridiani intitolato “Pappe da favola” in collaborazione con l’Ulss9. Incontri accolti molto volentieri dai genitori che però hanno spesso difficoltà di parteciparvi per motivi di orario o di gestione famigliare. E’ stato fatto anche un resoconto sulle attuali richieste di iscrizione per il prossimo anno educativo 2011/12: 12 nuovi  bambini, che si aggiungeranno ai 18 già frequentanti. I bambini in uscita dalla scuola dell’infanzia sono 13. Sono diverse famiglie che sono venute in visita all’asilo, per cui si pensa ad un ulteriore aumento degli iscritti anche nei mesi successivi.
La coordinatrice comunica di aver consegnato a tutti i genitori il Questionario Genitori, un documento che rientra nel Sistema Qualità, per avere un riscontro sul livello di gradimento del servizio svolto.
La dott.ssa De Girolami, rispetto alla “formazione genitori”, anticipa che nel prossimo Comitato di settore dell’area infanzia (organo che riunisce tutte le coordinatrici dell’area) si affronterà l’ipotesi di programmare gli interventi con i genitori collocandoli durante tutto l’anno educativo e non concentrati come ora nella seconda parte dell’anno. Tale ipotesi per verificare che questo possa consentire/facilitare una maggiore partecipazione dei genitori.
La Sig.ra Bonesso porta avanti la richiesta fatta nel precedente Comitato dalla Sig.ra Menuzzo (oggi assente per motivi di lavoro) ovvero di poter assegnare un punteggio non solo alle famiglie che hanno un figlio che già frequenta il Nido, ma anche a quelle che hanno avuto negli anni precedenti un figlio iscritto a tale Nido, al fine di formare delle graduatorie di ammissione. SI concorda quindi di portare all’amministrazione comunale questa richiesta.
Il Sig. Sartorato chiede che tutti i membri del Comitato possano avere copia del bilancio 2009/2010 anche per poter capire, in base a tali dati, se sia possibile abbassare le rette che ritiene troppo elevate. Suggerisce, per esempio, che si potrebbe pensare all’abbassamento delle rette per un anno, come forma di investimento, per agevolare le famiglie e poter così portare la struttura a pieno regime. Chiede inoltre di poter sapere quante famiglie iscritte superano il reddito ISEE di 20.000 € annui, per avere un’idea delle necessità delle famiglie.
2.  Si comunica che è stato installato l’impianto frigo per l’aria condizionata e che a breve verrà fatto il collaudo. La coordinatrice sottolinea la positività del rapporto con il Comune, sempre disponibile verso le necessità della struttura: sfalcio dell’erba, impianto di condizionamento, disinfestazione.
Viene distribuito l’elenco dei nomi dei membri del Comitato e dei rispettivi recapiti telefonici e indirizzi e-mail.
Si prevede un prossimo incontro verso il mese di novembre. I rappresentanti dei genitori dovranno essere rieletti perché l’anno prossimo i figli della Sig.ra Menuzzo e Bonesso inizieranno la scuola dell’infanzia.

CIMITERO a Casale sul Sile. Nuova efficacie tirata di orecchi del PdL

CIMITERO IN ORDINE GRAZIE AL PdL            
SENZA FINE L’ODISSEA DELL’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI che la sera in Consiglio nega il degrado del cimitero ma la mattina dopo, guarda caso, fa iniziare i lavori di manutenzione. Fatalità ?


 La situazione del cimitero comunale era stata da tempo segnalata da tanti cittadini che avevano chiesto alle forze politiche di fare qualcosa. Così il gruppo de Il Popolo della Libertà ha posto la questione in Consiglio comunale con una interpellanza.
    Però solo il giorno dopo (venerdì 30 settembre) … ruspe, camion, tosaerba e operai che si danno un gran da fare per riportare il decoro che un cimitero richiede. Fatalità o piuttosto la conferma che le tirate di orecchi servono a tutte le età?  
 Parziale la soddisfazione  de Il Popolo della Libertà presentatore dell'interpellanza. 
Infatti nonostante la tirata d’orecchi  sia stata ancora una volta efficacie manca  la richiesta manutenzione all'edificio  centrale che  la giunta di centrosinistra, di cui Daniele Criveller è assessore ai lavori pubblici,   proprio non vuole avviare nonostante versi in  condizioni tutt'altro che decorose.
La motivazione starebbe nella impossibilità di spendere soldi che pure sono a bilancio come avanzo di amministrazione a causa del patto di stabilità. 
Sorge legittima una domanda:    MA SE NON SI POSSONO SPENDERE PERCHE' SONO STATI CHIESTI
Se c'è stato un avanzo significa che le uscite sono state inferiori alle entrate; dunque era preferibile  lasciare quei soldi nelle tasche dei cittadini.

Peraltro neppure il cimitero di Conscio  se la passa bene come si vede nella foto a fianco. Eppure non servirebbero queste qrosse cifre per sistemarlo ! 

PARCO FIUME SILE. Interpellanza su rinvenimento cromo esavalente a Casale sul Sile

al Presidente dellEnte regionale Parco naturale del fiume Sile dott. Alberto Magaton

INTERPELLANZA N. 02/2011 del 12/03/2011. Presentata ai sensi dellart. 41 del Regolamento Amministrativo del Parco Naturale Regionale del Fiume Sile

Preg.mo Signor Presidente,
                                             premesso che
in data 4 marzo 2011 è stata pubblicata sul quotidiano Il Gazzettino di Treviso la notizia del ritrovamento di ingenti quantità di cromo esavalente nel Comune di Casale sul Sile in un'area collocata tra la strada provinciale n. 64 e la sponda destra del fiume Sile e destinata a piano di riqualificazione urbanistico, edilizia e ambientale;
la zona ricade negli azzonamenti interni al Parco regionale del fiume Sile;
                                                               considerato che
la protezione del suolo e del sottosuolo, della flora, della fauna, dell'acqua nonché la protezione e la valorizzazione del bacino idrografico nella sua funzione di risorsa idropotabile rientrano tra le finalità del Parco naturale regionale del fiume Sile
chiede di conoscere
quali provvedimenti siano stati attuati per l'accertamento del danno o dell'alterazione ambientale e per la eventuale contestazione e notificazione delle infrazioni.
Chiede inoltre che la risposta venga data in forma scritta e prima dei lavori del prossimo Consiglio. Per una migliore identificazione dell'area si allega estratto della cartografia del Piano Ambientale


Risposta dell'Ente Parco 21/04/2011 prot 1599/2011 Con riferimento alla notizia di cronaca di inquinamento da cromo in un'area, soggetta a tutela dell'Ente Parco, in Comune di Casale sul Sile, oggetto dell'interpellanza 2/2011 le indagini sono state delegate alla Polizia locale, che riferirà all'Autorità Giudiziaria procedente.
La bonifica del terreno spetta all'autore dell'inquinamento, qualora individuato, ovvero al Comune di Casale sul Sile.
L'Ente Parco del Sile, qualora messo a conoscenza dei risultati delle indagini, irrogherà rituale sanzione al responsabile dell'illecito e vigilerà sulle operazioni di bonifica.




ASILO NIDO COMUNALE "IL CASTELLO". Verbale Comitato Gestione del 16.11.2010

Verbale Comitato di Gestione
Asilo Nido Comunale “Il Castello” di Casale sul Sile
Data 16/11/2010
Ordine del giorno:
1.Indirizzi educativi e organizzativi per l'anno educativo 2010-2011
2.Presentazione Rielaborazione Questionario Genitori anno 2009-2010
3.Iscrizioni anno educativo 2010 -2011
4.Programmazione Assemblea dei Genitori
5.Programmazione Festa di Natale
6.Varie ed eventuali
Presenti: Bonesso Silvia – De Girolami Federica, delegata da Leuratti Annita Presidente della
Cooperativa Insieme si Può – Mareso Reginetta – Menuzzo Angela -Pesaresi Irene -Rosina Rudi
– Vian Edoardo
Assenti giustificati: Sartorato Ruggero
Invitati: De Luca Laura, educatrice
Verbalizza Mareso Reginetta
Il Presidente apre il Comitato e chiede conferma ai membri riguardo alle modalità da utilizzare per
la convocazione e per l’invio di un verbale sintetico a tutti i partecipanti. Si concorda la modalità
via e-mail, con preferenza da parte della signora Bonesso di comunicazione scritta.

La sottoscritta, Coordinatrice del Nido, espone la programmazione Educativo-Didattica per
l’anno in corso, che quest’anno sarà centrata su “I 4 elementi: fuoco, aria, terra, acqua”,
descrivendo più nel dettaglio le attività rivolte ai bambini della sezione dei piccoli. La
collega De Luca Laura espone poi la programmazione più specifica per il gruppo dei medigrandi.
La signora Menuzzo Angela chiede se sia possibile promuovere durante l’anno educativo
degli incontri di formazione o dei colloqui individuali per aiutare e consigliare i genitori nel
sostenere i propri figli nel passaggio dal Nido alla Scuola dell’Infanzia. Il Presidente
sottolinea l’importanza del Comitato anche nel compito di promuovere incontri di
formazione, attraverso proposte, suggerimenti e pubblicità (importante è il “passaparola”).

La sottoscritta poi riassume brevemente i dati emersi dal Questionario Genitori, proposto
durante l’anno educativo 2009-2010 nel mese di Marzo. I dati sono positivi ed evidenziano
un buon gradimento del servizio da parte delle famiglie dei bambini iscritti. La signora
Menuzzo propone che tra i dati personali da inserire nel questionario ci sia la possibilità da
parte del genitore di indicare la fascia d’età del proprio figlio, per poter poi capire, nella
lettura dei dati, a quale sezione il genitore fa riferimento. La Signora ricorda poi la sua
richiesta, nel Comitato precedente, in riferimento al punteggio da assegnare in graduatoria
alle famiglie che hanno avuto in passato un figlio iscritto. Il Presidente riferisce che le
modifiche del Regolamento del servizio di Asilo Nido devono essere approvate dal
Consiglio Comunale, per cui le riunioni del Comitato sono utili appunto per raccogliere
suggerimenti e osservazioni per poi valutare quali proposte potranno essere presentate al
Consiglio.


La sottoscritta poi presenta i dati aggiornati riguardanti il numero di iscritti totali, 33
bambini, e degli inserimenti previsti nei prossimi mesi, 5, evidenziando con piacere la
crescita esponenziale di iscritti rispetto all’anno precedente (13 bambini).

Viene valutata quindi una data possibile per l’Assemblea dei Genitori e viene approvato il
giorno LUNEDI 29 NOVEMBRE, alle ore 20.15.

Per la Festa di Natale viene proposto il giorno GIOVEDI 23 DICEMBRE alle ore 16.00.
Casale sul Sile, 16-11-2010
La Coordinatrice Reginetta Mareso
N.B. A tutti i presenti è stata consegnata copia della Programmazione Educativo-Didattica
2010/2011 e copia della Rielaborazione del questionario di gradimento dei genitori 2009/2010

COMITATO GESTIONE ASILO NIDO COMUNALE. Verbale del 16.11.2010

ISTITUTO COMPRENSIVO di CASALE SUL SILE. 28/04/2011 Pensilina scuole di Lughignano (2)

Presidente di Giunta del Consiglio di Istituto

Al Presidente del Consiglio di Istituto

OGGETTO: pensilina di collegamento tra scuole primaria Polo e dell’infanzia Collodi. Richiesta inserimento discussione alla prossima riunione del CdI.


Nell’ultima riunione del Consiglio comunale si è discussa  l’opportunità di realizzare una struttura che collegando i due edifici scolastici in oggetto specificati risolva i problemi già evidenziati con la mia allegata.

L’assessore referente ha motivato la decisione di non procedere alla realizzazione anche perché l’Amministrazione non è mai stata messa al corrente del problema, neppure nel recente incontro avuto con il Consiglio di Istituto.

Ritenendo utile un chiarimento chiedo sia possibile discuterne puntualmente in seno al prossimo Consiglio all’interno. Cordialità   arch. Ruggero Sartorato

Clicca per vedere la risposta ricevuta dall'assessore ai Lavori pubblici Criveller: http://www.comunecasale.tv.it/de/at_p_delib_dettag.php?x=e8ea0325b2bd35054564b686c83dd35a&ATPRSER=13519&pag=3&ATPRTIP=&ATPRNUD=&anno_delibere=&delibera_dal=&delibera_al=&ATPRGDE=&ATPRCAS=&ATPRCUF=&servizio=26#Al
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ISTITUTO COMPRENSIVO di CASALE SUL SILE. 15/09/2009 Pensilina scuole di Lughignano (1)

Al Dirigente scolastico dott.ssa Rizzo Paola
Al Presidente del Consiglio di Istituto dr. Meneghetti Valter  trasmessa via e.mail

OGGETTO: problematiche connesse alle situazioni meteorologiche.

Il primo giorno di scuola è stato caratterizzato dalla inclemenza del tempo con la massima intensità delle precipitazioni proprio nell’orario di uscita degli alunni. Conseguenze e disagi sono facilmente immaginabili.

In particolar modo a Lughignano il disagio è acuito dalla mancanza di una pensilina o di idonea protezione e dall’inadeguatezza del drenaggio del percorso pedonale tra i due edifici che ieri era completamente allagato.

Il problema si pone non solo in occasione dell’inizio e la fine delle lezioni ma anche nei trasferimenti degli alunni e degli insegnanti per la fruizione della mensa.

Ai fini della soluzione di quanto sopra rappresentato, e ove non si fosse già provveduto in modo diverso, ritengo utile affrontare la problematica e le possibili soluzioni, tecniche e/o organizzative, in seno al prossimo Consiglio di Istituto. arch. Ruggero Sartorato


            

PARCO FIUME SILE. Interpellanza su piano turistico

al Presidente dell’Ente regionale Parco naturale del fiume Sile
dott. Alberto Magaton

INTERPELLANZA N. 05/2011 DEL 31/05/2011  Presentata ai sensi dell’art. 41 del Regolamento Amministrativo del Parco Naturale Regionale del Fiume Sile

Preg. mo Signor Presidente,
premesso che
-    con determinazione di Giunta n. 84 del 1 luglio 2010 è stato conferito l’incarico al C.I.S.E.T. per la redazione del piano turistico correlato al programma di intervento n. 25 (ricettività e fruibilità) di cui all’articolo 26 del Piano Ambientale di questo Ente;

considerato che
-    all’interpellante risulta consistente l’interesse da parte di proprietari di immobili ubicati entro il territorio del Parco per una loro trasformazione di destinazione turistico ricettiva
                                                       chiede
- di conoscere lo stato dell'artedell'incarico succitato e i tempi affinchè esso diventi operativo a tutti gli effetti.

Chiede inoltre che tale interpellanza, data l’urgenza e la rilevanza, si portata in discussione  al prossimo Consiglio.
Il Consigliere arch. Sartorato Ruggero

PARCO FIUME SILE. Interpellanza sull'attività di vigilanza dell'Ente Parco a Casale sul Sile

Al Presidente dell’Ente regionale Parco naturale del fiume Sile dott. Alberto Magaton


INTERPELLANZA N. 03/2011 DEL 12/03/2011  Presentata ai sensi dell’art. 41 del Regolamento Amministrativo del Parco Naturale Regionale del Fiume Sile

Preg.mo Signor Presidente,
premesso che
- all'Ente Parco  sono affidati i compiti di vigilanza, accertamento e contestazione conseguenti l'applicazione della Legge regionale n. 8/1991
considerato che
-    la pubblicazione di un rapporto sulle infrazioni rilevate costituirebbe un elemento importante per veicolare all’esterno l’attività di sorveglianza attuata dall’Ente;
                                               chiede di conoscere
-    quanti e quali accertamenti con eventuali contestazioni siano stati eseguiti negli anni 2008, 2009, 2010 e in particolar modo nel Comune di Casale sul Sile;
-    se tali accertamenti possano essere pubblicati, nel rispetto dei dati sensibili, sul sito dell’Ente.
Chiede inoltre che la risposta venga data in forma scritta e prima dei lavori del prossimo Consiglio. Il Consigliere arch. Sartorato Ruggero


Risposta dell’Ente Parco 21/04/2011 prot 1599/2011.
In merito all'interpellanza n. 03/2011, in materia di attività repressiva degli illeciti, comunico i dati relativi all'anno 2010, anno in cui la succitata attività è stata espletata in maniera continuativa ed è stato informatizzato il sistema di monitoraggio degli illeciti: verbali di contestazione illecito n. 42 di cui a Casale sul Sile n. 13.
La natura degli accertamenti riguarda principalmente gli abusi in materia ambientale-paesaggistica, il cui contenuto è la mancanza del titolo autorizzatorio dell'Ente Parco in interventi edilizi.
La pubblicazione sul sito dell'attività in questione può essere fatta solo con dati aggregati ed anonimi e sarà valutata l'opportunità di tale notizia.

PARCO FIUME SILE. Interpellanza su applicabilità del piano casa.

Al Signor Presidente dell’Ente Regionale Parco Naturale del fiume Sile dott. Alberto Magaton

INTERPELLANZA N. 01/2011 DEL 12/03/2011 Presentata ai sensi dell’art. 41 del Regolamento Amministrativo del Parco Naturale Regionale del Fiume Sile

Preg.mo Signor Presidente,
premesso che:
- in data 8 luglio 2009 il Consiglio regionale Veneto ha approvato la legge n. 14 relativa a “Inter-vento regionale a sostegno del settore edilizio e per favorire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e modifiche alla legge regionale 12 luglio 2007, n. 16 in materia di barriere architettoniche” (meglio conosciuta come piano casa) che in un’ottica di rilancio dell’economia assente ampliamenti volumetrici di edifici destinati ad uso residenziale in funzione della qualità ambientale ed energetica dell’intervento nonché l’ampliamento per alcune tipologie di strutture turistico ricettive;
-  tali possibilità edificatorie in ampliamento sono applicabili, pur con i limiti regolati dalle Norme di Attuazione del Piano Ambientale, in buona parte degli azzonamenti interni al Parco regionale del fiume Sile;
considerato che
-  nelle zone identificate dal Piano Ambientale quali zone di riserva naturale generale e zone agricole le sopraddette attività edilizie sono consentite a condizione che i responsabili dei procedimenti comunali attestino la loro conformità urbanistica e che le norme di attuazione del Piano Ambientale siano state recepite dagli strumenti urbanistici comunali;
-  entro il  30 giugno 2008 i Comuni interessati dal Parco Naturale Regionale del Fiume Sile dovevano adottare  apposita variante allo strumento urbanistico comunale per apportare  tutte le integrazioni e correzioni necessarie  conseguenti all’approvazione del Piano Ambientale;

chiede di conoscere
- se tutt’oggi, predette integrazioni e correzioni siano state recepite da tutti i Comuni costituenti il Parco Regionale Naturale del fiume Sile in modo da non creare una disuguaglianza tra cittadini riferita alla possibilità di accedere ai benefici della legge regionale di cui in premessa;
- qualora tale recepimento  non fosse avvenuto, quali provvedimenti il Comitato Esecutivo abbia preso o stia per prendere al fine di verificare l’effettivo recepimento di quanto previsto dall’articolo 47 delle Norme di Attuazione al fine di contribuire ad una migliore efficienza dell’amministrazione dell’uso del territorio e del pari diritto dei cittadini di avvalersi di norme di carattere generale.

Chiede inoltre che tale interpellanza si portata in discussione  al prossimo Consiglio.


Risposta Ente Parco del 3/6/2011 prot.  2165
Con riferimento all' interpellanza n. 1/2011, si precisa quanto segue: la quasi totalità dei Comuni ha approvato la variante di adeguamento al Piano ambientale. Tale variante non è stata ancora adottata dal Comune di Quarto d'Altino, che, tuttavia, sta provvedendo in merito, con la consulenza dell'Ente Parco del Sile; il cosiddetto Piano casa trova applicazione, all'interno del territorio del Parco del Sile, nelle sole zone ad urbanizzazione controllata, esclusa invece ogni applicazione nelle zone agricole e nelle zone di riserva, come desumibile dalla legge regionale e dalla circolare esplicativa del Presidente della Regione Veneto