Dopo la figuraccia dell'assessore Criveller sulla pensilina di Lughignano il Comune finalmente ascolta le richieste della scuola Un nuovo accesso pedonale nella scuola media Gramsci e una recinzione tra la elementare e la materna di Lughignano sono state richieste dal preside dell'Istituto comprensivo di Casale sul Sile alle quali hanno fatto seguito rispettivamente una delibera di Giunta del 8 settembre e un'ordinanza del Sindaco del 19 settembre.
L'accesso pedonale si è necessario perché una parte degli alunni che frequentano i plessi scolastici del Capoluogo comunale usa la bicicletta come mezzo di trasporto per recarsi a scuola che poi viene parcheggiata nelle apposite rastrelliere situate in prossimità del cancello di accesso vicino a villa Bembo Caliari. Al termine delle lezioni tutti i proprietari delle biciclette confluiscono contemporaneamente nei pressi del suddetto cancello con rischi per la loro incolumità fisica dovuta alla inevitabile ressa ed alla notevole differenza di età tra gli alunni stessi.
Il dirigente dell’Istituto Comprensivo, sollecitato dai genitori, ha chiesto pertanto di differenziare i percorsi dei medesimi così da evitare la calca, al momento dell’uscita, in corrispondenza del cancello posto a margine del giardino di pertinenza di villa Bembo Caliari riducendo il più possibile i pericoli per l’incolumità degli alunni che frequentano i due plessi scolastici del Capoluogo. Per la sua realizzazione si dovrà attendere.
La recinzione tra la scuola materna C. Collodi e dall’attigua scuola elementare M. Polo a Lughignano è invece stata richiesta per prevenire fuoriuscite incontrollate degli alunni, avendone accertato il rischio nei primi giorni di scuola, ed è già stata installata a motivo delle circostanze rilevate e segnalate alla Direzione Didattica negli ultimi giorni.
Difficile non mettere in relazione la velocità con cui questa volta la giunta Battaglion ha dato risposta con la tirata di orecchie che l'assessore ai lavori pubblici Daniele Criveller ha preso in Consiglio comunale dal capogruppo del PdL sulla questione della pensilina per collegare le due scuole di Lughignano richiesta dai genitori (gradita anche agli insegnanti) che invece l'assessore ha negato sia mai stata avanzata.
L'accesso pedonale si è necessario perché una parte degli alunni che frequentano i plessi scolastici del Capoluogo comunale usa la bicicletta come mezzo di trasporto per recarsi a scuola che poi viene parcheggiata nelle apposite rastrelliere situate in prossimità del cancello di accesso vicino a villa Bembo Caliari. Al termine delle lezioni tutti i proprietari delle biciclette confluiscono contemporaneamente nei pressi del suddetto cancello con rischi per la loro incolumità fisica dovuta alla inevitabile ressa ed alla notevole differenza di età tra gli alunni stessi.
Il dirigente dell’Istituto Comprensivo, sollecitato dai genitori, ha chiesto pertanto di differenziare i percorsi dei medesimi così da evitare la calca, al momento dell’uscita, in corrispondenza del cancello posto a margine del giardino di pertinenza di villa Bembo Caliari riducendo il più possibile i pericoli per l’incolumità degli alunni che frequentano i due plessi scolastici del Capoluogo. Per la sua realizzazione si dovrà attendere.
La recinzione tra la scuola materna C. Collodi e dall’attigua scuola elementare M. Polo a Lughignano è invece stata richiesta per prevenire fuoriuscite incontrollate degli alunni, avendone accertato il rischio nei primi giorni di scuola, ed è già stata installata a motivo delle circostanze rilevate e segnalate alla Direzione Didattica negli ultimi giorni.
Difficile non mettere in relazione la velocità con cui questa volta la giunta Battaglion ha dato risposta con la tirata di orecchie che l'assessore ai lavori pubblici Daniele Criveller ha preso in Consiglio comunale dal capogruppo del PdL sulla questione della pensilina per collegare le due scuole di Lughignano richiesta dai genitori (gradita anche agli insegnanti) che invece l'assessore ha negato sia mai stata avanzata.
